Sorveglianza Fisica della Radioprotezione e progettazione di schermature anti-X per siti di medicina nucleare
La sorveglianza fisica della radioprotezione è l'insieme delle valutazioni, dei dispositivi adottati, delle misure effettuate, delle indicazioni fornite e dei provvedimenti formulati dall'Esperto di Radioprotezione per garantire la protezione sanitaria dei lavoratori e della popolazione in tutte le pratiche che implicano il rischio dovuto all'esposizione a radiazioni ionizzanti provenienti da sorgenti naturali o artificiali, come indicato nel D.Lgs 101/2020 e s.m.i..
Il compito dell’Esperto di Radioprotezione comprende:
Predisposizione delle pratiche per richiesta e modifica Nulla Osta all’impiego di sorgenti sigillate e non sigillate ai sensi degli art. 50 del D.Lgs. 101/2020 e s.m.i. ;
Classificazione del personale e delle zone di lavoro;
Progettazione di barriere protettive;
Verifica periodica delle modalità di impiego delle sorgenti radioattive e dei dispositivi di protezione;
Relazioni tecniche di radioprotezione (D. Lgs. 101/2020 art. 109,130 e 131) e assistenza ai datori di lavoro sulle problematiche di radioprotezione (ai fini del D.Lgs. 101/2020);
Dosimetria ambientale e personale dei lavoratori esposti;
Istituzione delle schede dosimetriche (in caso di dosimetria personale).
Nello specifico in Medicina Nucleare l’attività di sorveglianza fisica di radioprotezione dovrà prevedere anche:
Verifica registri carico-scarico radioattivi
Verifica dell’impianto di gestione e smaltimento dei reflui radioattivi
Gestione dei sistemi di radioprotezione ospedaliera (portale, gestione rifiuti, ecc.)
Verifiche dei sistemi di sicurezza delle celle di manipolazione radioisotopi
Gestione delle procedure di radioprotezione in camera calda
Gestione dei sistemi di radioprotezione ambientale e individuale disponibili nell’U.O. Medicina Nucleare
Valutazione preventiva dei capitolati di acquisto e manutenzione delle apparecchiature